Trasporto
Non sai come gestire il trasporto per il cammino? Ecco alcuni consigli:
- puoi utilizzare mezzi pubblici, come il treno, per raggiungere la prima tappa e per tornare a casa;
- puoi venire in auto. Tra camminatori ci si aiuta, la chiamiamo spoletta. Ipotizziamo che la partenza della tappa sarà dal punto A, ci troviamo lì con le macchine e andremo a lasciare un’auto al punto B, torniamo al punto A con un’altra auto. Facciamo la tappa camminando fino al punto B. Terminata la tappa, andremo a recuperare la macchina al punto A.
Se per qualsiasi problema vuoi saltare una tappa, non preoccuparti! Puoi utilizzare i bus pubblici, oppure qualche camminatore potrebbe darti un passaggio.
Come prepararsi
Il cammino è adatto a tutti, ma è opportuno essere allenati per evitare spiacevoli incidenti. Un consiglio è quello di iniziare ad allenarsi almeno uno o due mesi prima. Ecco alcuni consigli sulla preparazione:
- prepararsi camminando su lunghe distanze, magari con il peso ipotetico dello zaino che porterete al cammino;
- fare potenziamento muscolare, focalizzandosi sulla parte inferiore del corpo, soprattutto quadricipiti e polpacci. Non trascurate la parte superiore, spalle e schiena ti aiuteranno a sorreggere lo zaino;
- allenate il fiato, è sempre utile non essere troppo affaticati durante la giornata. La corsa, la piscina, o un qualsiasi sport aiutano ad allenare il fiato.
Zaino
Che tu decida di fare il cammino con i mezzi pubblici o in auto, il tuo zaino dovrà essere leggero. Uno zaino pesante ti renderebbe il cammino difficile a corpo e mente. Normalmente gli esperti sostengono che lo zaino carico non dovrebbe eccedere il 10-20% del peso di chi lo indossa. Questo significa che, se pesi 70 kg il tuo zaino in totale dovrebbe pesare al massimo 14 kg.
Per chi decide di partecipare in auto il consiglio è quello di utilizzare uno zaino da 20/30 litri e riempirlo con cose essenziali.
Per chi decide di utilizzare i mezzi pubblici il consiglio è quello di utilizzare uno zaino da 40/50 litri e riempirlo con cose essenziali.
In generale le cose che non devono mancare in uno zaino sono:
- Bastoncini da trekking;
- Borracce con acqua;
- Cibo;
- Felpa tecnica;
- Poncho antipioggia e copri zaino;
- Fascia multiuso (utile per asciugarsi, per coprirsi le orecchie dal vento o il capo dal sole);
- Cambio: maglietta e calze;
- Kit primo soccorso: acqua ossigenata, garza, pinzetta zecche, tape, medicine varie, coperta sopravvivenza;
- Kit generale: coltellino svizzero, corda, ago e filo, pinzetta, accendino, sacchettini della cacca del cane (per la spazzatura);
- Kit igienico: protezione, gel disinfettante, stick labbra solare.
Abbigliamento
Ti consiglio di utilizzare un abbigliamento tecnico, perché asciuga in fretta in caso di sudore o se si decide di lavare la biancheria. Inoltre, l’abbigliamento tecnico è più leggero, per cui pesa meno.
Quanti cambi porto?
Valuta in base alla tua persona, ma non portarti troppo, puoi lavare gli indumenti a mano. In alternativa, chiedi alle strutture dove alloggi se hanno una lavanderia dove puoi lavare il bucato, oppure valuta le lavanderie a gettoni, informati prima di partire dove si trovano.
Cibo e acqua
Per affrontare la giornata è utile essere in forze, ma non appesantiti. L’idratazione è fondamentale, per tanto ti consigliamo di mangiare frutta fresca e portarti acqua sufficiente per la tua giornata e per capire quanta, fai una prova durante le tue camminate, così da capire quanti litri portare. Durante il cammino troviamo fonti d’acqua, ma non sempre, quindi meglio essere preparati.
In qualsiasi tappa sono presenti alimentari, supermercati, panifici, o altro; quindi, sarà molto semplice rifornirsi per il giorno dopo.